Asfalto colabrodo: il Comune di Firenze dichiara guerra alle buche e stanzia circa 20 milioni di euro per risanare 68 km di strade e una trentina di km di marciapiedi. Le condizioni meteo particolarmente avverse di febbraio e marzo hanno accelerato il deterioramento delle pavimentazioni stradali e per questo da inizio marzo è stato varato un pianto di intervento straordinario effettuato da Sas. Dalla seconda metà di marzo Sas ha messo in atto anche interventi di risanamento più importanti con l’utilizzo di bitume a caldo, fresatura e successiva asfaltatura. Dal 2 maggio partiranno i cantieri degli accordi quadro di riasfaltatura delle strade e rifacimento dei marciapiedi in tutti i quartieri cui si aggiungono i lavori per i lastrici del centro. Gli interventi si protrarranno lungo tutto l’arco della primavera e dell’estate.
Per il Quartiere 1 stanziati 1.800.000 euro (interessate, tra le altre, viale Redi, via Maragliano, viale del Poggio Imperiale, via San Gallo); 1.725.000 per il Quartiere 2 (tra le strade interessate via D’Annunzio, viale Volta, via Centostelle e moltissimi marciapiedi come quelli nella zona via Massaccio) e per il Quartiere 3 (via Senese, via Fortini, via Datini e marciapiedi in via di Villamagna e viale Tanini); 1.730.000 euro rispettivamente per il Quartiere 4 (previsti tra l’altro i lavori sulle carreggiate in viale Talenti, viale Etruria, via dell’Argingrosso e sui marciapiedi in via Baccio da Montelupo, il viadotto dell’Indiano e via di Scandicci) e per il Quartiere 5 (con asfaltature, per esempio, di via Baracca, viale Guidoni e viale XI Agosto). Gli interventi sono stati concordati con i presidenti di Quartiere anche sulla base delle segnalazioni dei cittadini.
E’ stato inoltre attivato un numero di telefono attraverso cui è possibile segnalare la buca georeferenziata utilizzando il sistema di messaggistica Whatsapp. Basta scattare una foto e inviarla con la sua posizione tramite whatsapp al numero dedicato 3351648681 oppure inviare la foto anche successivamente con un messaggio contenente l’indirizzo e il numero civico più vicino alla buca.