Il sindaco Nardella ritira le deleghe all’assessore Del Re

0
122

Galeotta fu la tramvia e quell’accenno in consiglio comunale a un ipotetico passaggio dal Duomo dei binari. L’assessore Cecilia Del Re non fa più parte della squadra di giunta di Palazzo vecchio. Il sindaco Dario Nardella infatti ha ritirato e assunto a interim le sue deleghe a urbanistica, coordinamento progetti recovery plan, piano di gestione Unesco, innovazione tecnologica, sistemi informativi e smart city.

“Oggi ho dovuto prendere una decisione molto difficile e dolorosa per me – ha detto il sindaco – sul piano soprattutto umano, e per l’amministrazione della città. Ho ritirato le deleghe dell’assessore Cecilia Del Re per non aver informato minimamente né me, né la giunta della sua posizione, contraria al programma di mandato, a favore del passaggio della tramvia da piazza del Duomo e del conseguente superamento della pedonalizzazione, riportata dai giornali e mai smentita in modo inequivocabile e secco. Posizione che quindi ci ha sorpresi e imbarazzati”.

“Rimettere in discussione, senza un confronto, anche solo per ipotesi un tema che rappresenta il cuore di anni di lavoro e di governo della città – ha continuato il sindaco – significherebbe perdere ogni credibilità di fronte ai cittadini che mi hanno dato, come sindaco, un mandato pieno e chiaro. L’attuale assetto delle tramvie di Firenze rappresenta la base di tutto il sistema di mobilità cittadino, che va portato in fondo e non bloccato per tornare indietro su decisioni già prese”.

“Per questo, con grande rammarico, ho dovuto constatare il venir meno del rapporto di fiducia – ha aggiunto -, un rapporto che in generale deve essere sempre improntato alla lealtà, alla sincerità e all’affidabilità. Quando parliamo con i cittadini di temi così cruciali e dirimenti dobbiamo essere trasparenti e mai minimamente ambigui”.

“Ringrazio Cecilia per il lavoro che ha svolto in questi anni nell’amministrazione e al mio fianco – ha concluso Nardella -. Ora andiamo avanti per realizzare fino in fondo il programma di governo per il quale siamo stati eletti perché rispondiamo solo e soltanto ai nostri cittadini e siamo tenuti a farlo con la massima serietà e limpidezza”.