Aumenta in Toscana il numero dei poveri e di quanti si sentono a rischio povertà. Secondo il rapporto su “Povertà e inclusione sociale” una famiglia su 10 dice di arrivare alla fine del mese con grande difficoltà. Un dato fortemente peggiorato rispetto al 2021, quando si era a 2 su 100, a causa soprattutto di inflazione e aumento dei costi dei servizi essenziali. E se erano 12 i toscani su 100 che si descrivevano come poveri ora si è passati a 14. Sempre secondo l’indagine Irpet, l’8% delle famiglie dichiara che il proprio reddito mensile netto è inferiore a 600 euro al mese, il 10% a meno di 800 euro, il 25% a meno di 1.200 euro e la metà a meno di 2mila euro. Nello specifico il 16% del campione intervistato dice di avere difficoltà a mangiare carne e pesce in modo regolare, il 21% di non potersi permettere di riscaldare adeguatamente la casa, il 18% fatica a sostenere i costi delle spese di trasporto, il 3% ad acquistare beni necessari per i bambini. E ancora il 24% dichiara di avere dei problemi nel pagamento delle spese per la salute come visite mediche e farmaci. Infine il capitolo del reddito di cittadinanza, di cui nel 2021 sarebbero stati beneficiari 53.428 nuclei familiari, cioè un 3% del totale.
