Uno sportello per arginare le nuove povertà

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Un luogo dove le persone in condizioni di povertà o a rischio marginalità possono trovare ascolto, ma anche informazioni, orientamento e assistenza. E’ il Centro servizi per il contrasto alle povertà, inaugurato a Sesto Fiorentino, in via Corsi Salviati 16. E’ promosso dalla Società della Salute Fiorentina Nord Ovest e Fondazione Solidarietà Caritas Onlus di Firenze con il Comune di Sesto Fiorentino. Le persone destinatarie dell’intervento vengono prese in carico da un’equipe multidisciplinare (nella quale saranno presenti, a seconda dei casi, competenze educative, sociali, legali, sanitarie, psicologiche e transculturali), che mettono a punto dei percorsi individuali per aiutarle a superare il momento di momentanea difficoltà, per raggiungere l’integrazione sociale e l’autonomia, in stretta connessione con la rete dei servizi locali e con gli enti del terzo settore e in collaborazione con la Usl Toscana Centro per garantire l’accesso all’assistenza sanitaria delle persone senza dimora, anche prive del medico di base.

Il servizio è rivolto a persone maggiorenni, italiane o straniere, in condizione di povertà o a rischio, comprese quelle in condizioni di marginalità estrema e senza dimora: da oggi possono rivolgersi al centro direttamente o attraverso i servizi sociali.
“Assistiamo a un aumento preoccupante delle situazioni di fragilità, economiche e sociali, anche gravi – afferma Vincenzo Lucchetti, presidente di Fondazione Caritas Onlus-. Questo centro ha come obiettivo quello di aiutare le persone a superare le condizioni di difficoltà e facilitare un processo di inclusione sociale attiva, ritrovando benessere e autonomia, attraverso una presa in carico integrata e completa”.

Il centro, dopo un primo colloquio per rilevare i bisogni dell’utente, prevede consulenze per l’accesso al mercato del lavoro e per l’accesso alla casa, orientamento amministrativo e legale, supporto psicologico e sanitario, accompagnamento delle persone senza dimora nella richiesta di residenza, colazione per gli utenti dello sportello (fino alle ore 10.30) e per gli utenti in accoglienza notturna, il servizio docce (dalle 9.30 alle 12, per un massimo di due giorni alla settimana, previa prenotazione), un piccolo deposito per i senza fissa dimora, il servizio di fermo posta, l’orientamento per l’accesso ai servizi territoriali, attività di socializzazione e intrattenimento.