Una candela si è accesa per il Ciad, nella forma di un salvadanaio che contiene le rinunce dei bambini di Tavarnelle per aiutare i bambini più bisognosi. E’ stato presentato all’assessore Giulia Casamonti il progetto che ha visto coinvolti 63 bambini di tre delle terze classi della scuola primaria di Tavarnelle, guidate da 7 insegnanti. I risparmi, le rinunce degli studenti andranno a sostenere i bambini del Ciad. “Abbiamo incontrato – spiega l’insegnante Giovanna Manetti – i volontari dell’associazione ‘Andiamo andando in Africa’, che ci hanno mostrato con immagini, video, oggetti la vita nel Ciad. In particolare ci siamo soffermati sulla scuola di Bodò. É proprio lì che andrà il nostro contributo insieme ai quaderni, tradotti in francese, realizzati dai bambini. E’ stata raccolta una somma consistente destinata all’acquisto di libri in francese e materiale per la scuola. Ci auguriamo che nasca una bella amicizia con i bambini di Bodò”. “Un progetto di grande valore sociale ed educativo – ha aggiunto l’assessore Casamonti – che è riuscito a sensibilizzare i bambini rendendoli parte attiva di un percorso concreto di pace”. Su questo tema, legato ai diritti dei bambini, sta già lavorando la scuola dell’Infanzia di Bustecca.