Sarà un altro Capodanno con il pienone nelle piazze, circa 150mila le presenze preventivate, e con il botto. Sì, perché malgrado gli appelli a proibire i fuochi d’artificio arrivati da più parti, l’amministrazione comunale ha deciso di non emettere alcuna ordinanza restrittiva, limitandosi ad un appello alla moderazione. Una dimenticanza? Certo che no. La decisione di non apporre il divieto l’ha spiegata lo stesso sindaco Renzi, più che chiaramente: “Le ordinanze contro i botti sono le più inutili della storia dell’umanità – ha detto presentando gli appuntamenti in musica di San Silvestro -. E’ inutile fare un’ordinanza che non ha alcuna possibilità di essere applicata”. Insomma, sarebbe impossibile dislocare presidi di polizia municipale nelle piazze e nelle strade di tutta la città tali da garantire che nessuno aggiri il divieto. Meglio allora invitare i fiorentini a una presa di coscienza. Ed è quanto fatto dall’assessore all’Ambiente Caterina Biti. “Una specifica ordinanza contro i botti sarebbe sostanzialmente inutile perché sarebbe impossibile farla applicare – ha detto a sua volta l’assessore – ma invito tutti i fiorentini e i turisti che saranno in piazza in città per i festeggiamenti del 31 dicembre a dimostrare responsabilità e civiltà. I botti, che possono essere molto pericolosi anche per le persone, possono rivelarsi fatali per gli animali, che sono terrorizzati dai rumori così forti e sconosciuti”. Ogni anno in Italia sono circa 5000 gli animali che muoiono per i botti, di paura o perché colpiti direttamente. Tra loro ci sono anche molti animali domestici e uccelli ma anche animali selvatici. (Ma.Ab.)