Debutta l’asfalto insonorizzante

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Un nuovo materiale che permette una riduzione del rumore da traffico. E a breve iniezioni di resine per consolidare il lastrico in modo da evitare le toppe in asfalto. Sono due delle sperimentazioni portate avanti dall’amministrazione comunale che utilizza le innovazioni tecnologiche nell’ambito degli interventi di manutenzione delle strade. I lavori effettuati per i Mondiali di Ciclismo hanno infatti fornito l’occasione per sperimentare dei nuovi materiali per le pavimentazioni stradali.  L’intervento più significativo è quello che ha interessato su via Pistoiese dove è stata sperimentata una nuova miscela di conglomerato bituminoso denominato Asphalt Rubber, realizzato con l’aggiunta di gomma riciclata proveniente da pneumatici usati. Il beneficio ambientale è doppio: oltre a costituire una forma intelligente di riciclaggio, la pavimentazione prodotta con questa tecnologia possiede delle ottime proprietà fonoassorbenti. La sperimentazione è stata effettuata per un tratto di 200 metri di via Pistoiese fra via Golubovich e via di Cocco, su entrambe le corsie.
L’amministrazione comunale sta sperimentando anche una metodologie innovativa per la manutenzione dei lastrici che sfrutta le tecnologie già oggi sono di uso comune per il consolidamento dei terreni cedevoli, ovvero l’iniezione di resine consolidanti all’interno dei sottofondi stradali, anche alle pavimentazioni stradali in pietra. Non appena iniziano a manifestarsi i primi sintomi di sconnessione dei lastrici, la squadra manutentiva interviene praticando dei fori nei giunti fra le diverse lastre di pietra ed iniettando la resina nel sottofondo. In questo modo il movimento viene bloccato e il degrado della pavimentazione si arresta dando il tempo di programmare un intervento di complessivo di manutenzione straordinaria. Così si eviteranno le toppe d’asfalto sulle strade in pietra che oggi costituiscono l’unico sistema per tamponare le emergenze nell’attesa di interventi risolutivi.

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