Nessun rischio per la salute dei cittadini dalla moria di pesci registrata nelle acque del Pesa. “Non è un problema di salute pubblica, la questione del fiume interessato da una forma, al momento indefinita, di inquinamento, è da gestire sul piano della tutela ambientale”. E’ con queste parole che il sindaco di Tavarnelle, David Baroncelli, intende rassicurare i cittadini sull’episodio che si è verificato alcuni giorni fa causando l’inquinamento di un tratto del fiume Pesa e conseguentemente un’importante moria di pesci in corrispondenza della frazione di Sambuca. “Come confermato dal gestore del servizio idrico Publiacqua, il problema interessa soltanto l’acqua grezza – spiega il sindaco – sulla quale interviene direttamente l’ente competente Arpat; al contrario esclude l’acqua potabile, la risorsa erogata e trattata della quale si occupano Publiacqua e Asl; gli enti competenti non hanno rilevato alcun pericolo per i cittadini, sono stati attivati tempestivamente interventi di bonifica del fiume, sulla questione, di competenza di Arpat e Città metropolitana, si sta procedendo per individuare la causa e le eventuali responsabilità che hanno generato la moria”. Secondo gli ultimi aggiornamenti, i soggetti competenti forniranno al Comune in questi giorni gli esiti delle indagini al momento in corso. “Siamo in attesa di identificare l’agente inquinante – continua il sindaco – interverremo nella maniera più adeguata e compatibile con le nostre competenze soltanto dopo aver verificato, dati alla mano, la causa”.