”Se non prendi i voti del centrodestra, prendi i ministri” Nel giorno dell’Europa, Renzi torna sull’esito delle elezioni. ”Non farò né il segretario del Pd né il presidente Anci”

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L’Europa passa da Firenze, e davanti all’ingresso di Palazzo Vecchio per un giorno la sicurezza sfratta i turisti. Arriva il ministro Bonino e arriva da Bruxelles il presidente Barroso. Ma quando Renzi riceve i giornalisti nel suo studio, circondato dalle telecamere, dopo la prima domanda di circostanza ecco che senza esitazioni il discorso cade immancabilmente sul futuro del Pd e il blu della bandiera europea si trasforma d’improvviso in un rosso un po’ sbiadito. Si capisce subito però che non è lì per parlare di politica interna, non oggi. Comunque, sì, sabato all’assemblea di Roma ci sarò. E no, non si candiderà né a fare il segretario né per il ruolo di presidente dell’Anci. “Farò il sindaco – dice – e darò una mano al governo Letta”, sperando che riesca a raggiungere gli obiettivi prefissati: far ripartire l’Italia creando nuovi posti di lavoro, riformare la legge elettorale, diminuire il numero dei parlamentari e cancellare i contributi ai partiti. Ma un governo assieme al Pdl non è un boccone duro da ingoiare? “Credo sia stato un errore per il Pd non cogliere l’opportunità del passaggio elettorale”, replica Renzi. Anzi, tutto questo deriva proprio da averle perse quelle elezioni. “Del resto se non prendi il voto del centrodestra deluso, poi ti prendi i ministri del centrodestra”. Quasi un ve l’avevo detto, ricordando la polemica sorta nel partito, che lo aveva accusato di cercare i consensi dell’elettorato berlusconiano. E proprio Berlusconi diventa protagonista dell’ultima domanda, collegata alla sua condanna in appello. “Le sentenze non si commentano, si rispettano”, si limita a rispondere il sindaco, prima di ringraziare e salutare tutti. Non è proprio la giornata adatta per affrontare il tema del futuro del Pd e del governo: c’è l’Europa fuori e ha gli occhi puntati su Firenze, anche se sembra interessare davvero a pochi. (Maurizio Abbati)

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