Un anno al museo.
Visitatori in crescita del 6%Quando la cultura paga. Il 2014 chiude con 65mila presenze in più

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Il turismo continua a riempire le casse di Firenze. In un momento in cui gli altri comparti faticano e perdono di competitività, le presenze turistiche sono tornate ancora ad aumentare. E secondo un primo bilancio di Federalberghi, rispetto all’anno precedente il 2014 si sarebbe chiuso con almeno un 3% in più per il settore alberghiero. Una conferma di questa crescita, e di quanto l’elemento cultura giochi un ruolo fondamentale, sono i dati relativi all’affluenza dei visitatori nei musei del Polo Fiorentino. Nel 2014 hanno varcato la soglia dei musei 5.583.259 visitatori, ovvero 65.193 in più rispetto al 2013, pari al 6,25%. Da notare che – nonostante le domeniche a ingresso gratuito partite lo scorso luglio – nell’arco dell’anno sono cresciuti sia i visitatori a pagamento (+3,21%), sia quelli entrati gratuitamente (+12,37%), facendo comunque crescere gli introiti lordi del 6,97% e quelli netti del 7,06%. Davanti a tutti, ovviamente, la Galleria degli Uffizi, con 1.935.901 visitatori, che rimane di gran lunga il museo più visitato d’Italia (con un incremento rispetto al 2013 pari al 3,48%) e con tutta probabilità – se si mette in relazione il numero totale dei visitatori con la superficie museale a disposizione – il più densamente visitato nel mondo. Al secondo posto, tra i musei più frequentati d’Italia, la Galleria dell’Accademia, che con 1.335.741 visitatori incrementa del 6,47% il risultato del 2013. Buono anche l’andamento dei flussi di visitatori a Palazzo Pitti e a Boboli. Il circuito museale comprendente il Giardino granducale, il Museo degli Argenti, quello delle porcellane e la Galleria del Costume con 822.844 presenze incrementa addirittura del 15,81% il dato dell’anno precedente. Molto bene anche il circuito comprendente la Galleria Palatina e la Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti che cresce del 7,25%, raggiungendo quota 415.006 visitatori. Incrementi di presenze anche per il Museo Nazionale del Bargello (+7,96%), Palazzo Davanzati (+7,50), Cappelle Medicee (+5,40%), Museo di San Marco (+0,82%). Quando saranno in vigore i nuovi raggruppamenti museali generati con l’entrata in vigore della riforma del Ministero dei Beni culturali, le nuove Gallerie degli Uffizi (comprendenti anche il Corridoio Vasariano, i musei di Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli) avranno un valore di 3.173.751 visitatori (ovvero quasi il 57% del totale attuale del Polo Museale Fiorentino), mentre l’insieme formato da Bargello, Cappelle Medicee, Palazzo Davanzati, Casa Martelli e Orsanmichele conterà su 643.148 presenze, pari all’11,52% del totale.

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