I pediatri di famiglia saranno coinvolti, non solo nelle attività di educazione sanitaria e promozione delle vaccinazioni, ma anche nella effettiva esecuzione delle vaccinazioni, considerato il rapporto di fiducia che lega il pediatra alla famiglia e il fatto che le visite filtro programmate rappresentano un’occasione ideale. L’accordo tra Regione e pediatri di famiglia che prevede questo coinvolgimento è stato siglato in Palazzo Strozzi Sacrati dall’assessore al diritto alla salute Luigi Marroni, dal segretario della Fimp (Federazione italiana medici pediatri) toscana, Paolo Biasci, e dai componenti del Comitato regionale per la pediatria di famiglia. “Obiettivo di questo accordo – chiarisce l’assessore Marroni – è quello di migliorare e ampliare i servizi assistenziali rivolti alla popolazione pediatrica, favorendo l’adesione da parte delle famiglie ai programmi vaccinali promossi dalla Regione, con l’implementazione del compito dell’esecuzione dell’atto vaccinale da parte del pediatra di famiglia nello studio dove di norma esercita la sua attività”. L’accordo entra in vigore da subito, al momento della firma. I pediatri di famiglia in Toscana sono 430. Ciascun pediatra aderirà volontariamente.