La pandemia ha effetti negativi anche sulla nostra psiche. Record di casi positivi, quarantene, feste lontane dai propri cari: la quarta ondata della pandemia rischia di causare anche depressione, perdita della fiducia nella scienza e di speranza per il domani, con effetti “devastanti” sulla psiche dei cittadini già provata da due anni di emergenza sanitaria. A lanciare l’allarme è la presidente dell’Ordine degli Psicologi della Toscana, Maria Antonietta Gulino.
“Questa è un’emergenza nell’emergenza – afferma la Gulino –. Il virus e le misure di contenimento ci hanno costretti al distanziamento sociale e all’isolamento, mettendo a dura prova la vita relazionale. Questa quarta ondata ha creato un’ulteriore frattura relazionale, colpendo non solo i nostri corpi, ma anche la nostra psichein un momento molto particolare come quello natalizio, in cui le famiglie tradizionalmente si riuniscono per ritrovarsi”.
Ciò comporta frustrazione e un aumento di ansia, depressione, insonnia, mancanza di fiducia e di speranza del domani. “Fiducia e speranza sono fondamentali per il benessere della mente e di conseguenza per la tenuta del corpo, perderle può condurre a problematiche psicologiche anche gravi”, continua Gulino. Questo può essere un ostacolo anche per la campagna di vaccinazione. “All’inasprirsi della pandemia c’è chi si aggrappa alla scienza e quindi corre a vaccinarsi, ma anche chi matura scetticismo e dubbi e quindi è più restio a fare la terza dose”, mette in guardia la presidente.