Il 2015 sarà un anno di cultura per Firenze, che dovrà dimostrare rinnovata energia in un settore strategico sotto il profilo economico oltre che sociale. Il sindaco Nardella ha fatto alcune anticipazioni sugli eventi che la città ospiterà nei prossimi mesi, eventi che hanno lo scopo di creare un’offerta culturale orientata anche sul contemporaneo oltre che sul passato. “Ci presenteremo con un’Estate Fiorentina più lunga del solito – ha annunciato Nardella – che partirà con la Notte bianca del 30 aprile e durerà per tutto il periodo di Expo, concludendosi a ottobre con l’inaugurazione della grande mostra sugli Arazzi (che prima passerà da Roma al Quirinale, ndr.). Sarà l’anno del 150esimo anniversario di Firenze Capitale, che si aprirà il 3 febbraio con la commemorazione dell’arrivo del Re d’Italia Vittorio Emanuele II a Firenze, ma anche un anno dedicato all’arte contemporanea con due grandissimi artisti: Antony Gormley al Forte Belvedere e Jeff Koons, che con le sue opere arriverà a Palazzo Pitti e a Palazzo Vecchio in occasione della biennale dell’Antiquariato. Continueremo con altri appuntamenti come il Festival dei bambini in primavera, con una Sala d’Arme in versione multimediale e con il padiglione Italia di Expo a San Firenze – ha proseguito Nardella – dove saranno esposte le eccellenze dell’artigianato e dell’enogastronomia della nostra città. Insomma un 2015 da non perdere, grazie al quale vogliamo portare a Firenze tanti visitatori dell’Expo e soprattutto lasciare il segno nei cuori e nella memoria dei fiorentini”. Cultura che per Firenze rappresenta anche una fonte importante di entrate economiche, come dicevamo. Ad esempio i musei civici dati al 30 novembre segnano 1.276.000 visitatori per un incasso di 5.363.000 euro.