“Play It!”, finestra sulla musica

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“Play It!” Il festival dedicato alle musiche di oggi e di domani taglia il traguardo della quarta edizione, che quest’anno si svolgerà dal 23 al 26 settembre, sempre al Teatro Verdi di Firenze. Prodotto dalla Fondazione Ort e diretto da Giorgio Battistelli, “Play It!” apre anche questa volta una finestra sul meglio della musica contemporanea italiana, offrendo un’ampia panoramica sui suoni del prossimo futuro. Il senso di “Play It!” sta tutto nella sfaccettata lettura del suo titolo perentorio, ovvero un chiaro invito a suonare, unito al generico senso del gioco (play) e del divertimento che, al tempo stesso, allude al prefisso che nel linguaggio di internet, della tecnologia, della comunicazione odierna, identifica il nostro paese: It, appunto. “Play It!” si presenta come un festival interamente dedicato alla musica italiana del nostro tempo. Dà spazio, visibilità e ascolto alle realtà musicali attuali più interessanti, sia da un punto di vista compositivo che interpretativo. Un osservatorio sui migliori giovani talenti ma anche sui grandi protagonisti di oggi e del recente passato, capace di legare piu generazioni di interpreti e compositori. Per quattro giornate il Teatro Verdi sarà animato da incontri, approfondimenti, dibattiti, premiazioni e concerti che mostreranno la ricchezza di una scena variegata, vitale e in continuo fermento. I compositori affermati, gli interpreti, i giovani talenti avranno tutti insieme la possibilità di incontrarsi, confrontarsi e proporre i propri lavori, dimostrando come la musica d’arte sia innanzitutto un territorio di libertà da cui intravedere nuove possibilità, e non soltanto sonore. 21 compositori, 4 direttori, 9 solisti, 16 prime assolute, 3 prime nazionali, 8 commissioni Ort. Sul podio si alterneranno i direttori Marco Angius, Francesco Lanzillotta, Luca Pfaff e Daniele Rustioni (direttore principale dell’Ort alla sua prima presenza a “Play It!”).

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