Più formazione e sicurezza in edilizia. Nuovo contratto

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Proposta di sedici ore aggiuntive di formazione per primo ingresso in edilizia, aumento del salario tramite la crescita delle indennità, allargamento delle prestazioni straordinarie (contributo affitto, figli disabili, licenziamento causa malattia), tavoli della legalità, rilancio della scuola edile, ma anche importanti decontribuzioni a vantaggio delle imprese rispettose delle norme: sono i contenuti principali del nuovoContratto Collettivo Provinciale di Lavoro (Edilizia industria), firmato oggi a Firenze presso la Cassa Edile di mutualità e assistenza di Firenze e provincia, da Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil in rappresentanza dei dipendenti e Ance Firenze in rappresentanza delle imprese edili. Il rinnovo interessa circa 16mila lavoratori. L’ultimo rinnovo era stato siglato nel 2017. “Un risultato importante, è un contratto fondato su quattro importantissimi pilastri: formazione, sicurezza, qualificazione delle aziende, salario. Con questo rinnovo abbiamo voluto suggellare una comune volontà di investire sul settore, nonostante le gravi nubi di incertezza che si profilano all’orizzonte. L’enorme tema dei bonus fiscali dell’edilizia – facciate e 110% – per le quali le banche hanno interrotto la cessione degli sgravi e se questa volontà venisse confermata numerose aziende andranno incontro a un fallimento e numerosi condomini si troveranno in serie difficoltà economiche e finanziarie”,dicono Pierluigi Banchetti (presidente di Ance Firenze), Laura Zucchini (responsabile di Feneal Uil Toscana Firenze), Stefano Tesi (responsabile di Filca Cisl Toscana Firenze) e Marco Carletti (Segretario Generale della Fillea Cgil di Firenze).