A lezione di moda nella ex scuola di Croce a Varliano

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Lezione di moda nella ex scuola. Mette radici a Bagno a Ripoli l’Alta scuola di pelletteria italiana. Aspiranti modellisti e pellettieri da settembre faranno lezione nei locali della ex scuola di Croce a Varliano, che fino a poco tempo fa ospitava i bambini dell’infanzia e della primaria. La “prima campanella”, subito dopo l’estate, darà avvio ufficialmente all’accordo triennale che a breve sarà stipulato tra il Comune e l’Alta scuola. Intanto, già dai prossimi giorni, la scuola inizierà a insediarsi nella struttura di Croce a Varliano con il trasferimento dei primi macchinari necessari alla didattica. L’idea di dare una nuova casa ripolese a questa scuola nasce da un’iniziativa del Comune, proprietario dell’immobile di Croce a Varliano e dal 2007 socio dell’istituto di formazione, che conta già due sedi a Scandicci e a Pontassieve.

“Questo nuovo progetto – commenta Franco Baccani, presidente dell’Alta scuola di pelletteria italiana – si rivolge a giovani e non che hanno il desiderio di entrare nel mondo del lavoro in un settore altamente professionalizzante. Il buon esempio del Comune di Bagno a Ripoli e la missione che la scuola ha sul territorio come acceleratore, rappresentano il modo corretto di fare politiche sociali e attive del lavoro. Puntiamo a partire a settembre. Tra le novità in cantiere, la realtà formativa di Bagno a Ripoli avrà in più, rispetto ai corsi proposti presso le altre sedi dell’Alta scuola, un corso di formazione incentrato su alta maglieria e abbigliamento”.  

L’Alta scuola di pelletteria svolgerà le sue attività in alcune aule poste al piano terra dell’edificio di Croce a Varliano. Ma la ex scuola a breve tornerà a riempire tutti i suoi spazi, diventando la sede anche di altre associazioni del territorio a cui il Comune ha deciso di destinare i locali rimanenti del primo piano. A tale scopo, l’amministrazione sta disponendo un’apposita manifestazione di interesse che nelle settimane a venire sarà pubblicata e pubblicizzata sui canali istituzionali del Comune.