Grassina nel giorno di Venerdì santo ha il suo tradizionale appuntamento, quello con la Rievocazione storica, che mobilita gran parte della comunità.
A partire dalle 21.15, centinaia di figuranti e decine di attori porteranno in scena laVia Crucis, con partenza da piazza Umberto I, per poi giungere sulla collina del Calvario, dovele scene recitate culmineranno con la rappresentazione della Crocifissione. L’evento, organizzato dal CAT Grassina OdV con il patrocinio del Comune di Bagno a Ripoli, tornato a vivere grazie a un gruppo di grassinesi quarantuno anni fa a coronamento di una tradizione secolare, richiama ad ogni edizione migliaia di spettatori anche grazie alla sua capacità di rinnovarsi ogni anno.
Stavolta, si aggiunge in piazza Umberto I una nuova scena della flagellazione, che seguirà il processo di Ponzio Pilato, così comel’omaggio all’artista Paolo Maiani, pittore evangelico di fama internazionale, con la rappresentazione durante il prologo della sua “Cena di Emmaus”, che campeggia nella chiesa di San Michele a Tegolaia a Grassina. Nuova coreografia anche per il “Balletto di Salomè”, curata da Angela Bandinelli della Scuola di danza di Grassina diretta da Donatella Cantagallo. A tirare le fila della rappresentazione saranno stavolta Alessio Antongiovanni e Susanna Forconi, registi del corteo, e Daniele Torrini e Antonio Bernini, cui è affidata la regia delle sul Calvario.
A rappresentare Gesù, saranno tre attori diversi: Leonardo Della Bella sarà Cristo durante il corteo, Riccardo Matteuzzi (segretario del CAT e veterano della Rievocazione) nelle scene sul Calvario, Paolo Lepri durante le scene della Crocifissione. Ad interpretare Maria saranno Maruska Piccioli per il corteo e Viola Quinti per le scene. Mentre Giuda sarà Riccardo Sciamanna, Marco Pellegrini vestirà i panni di Pilato eLisa Vanchetti quelli di Procula.