Omaggio a Carla Fracci a San Casciano

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San Casciano rende omaggio all’indimenticabile Carla Fracci. Il Premio Machiavelli, la più alta onorificenza civile istituita dal Comune di San Casciano, è stato consegnato dal sindaco Roberto Ciappi al figlio di Carla Fracci, Francesco Menegatti, giunto nel Chianti per ricevere il dono in memoria della madre. Dopo un breve contributo video che ha ripercorso alcune delle più prestigiose esibizioni della celebre danzatrice, il sindaco ha ricordato le qualità di un’icona senza eguali e le relazioni profonde che aveva intessuto insieme al marito Giuseppe Menegatti con San Casciano dove risiedeva dagli anni Sessanta, in un casolare di campagna nella zona di Pisignano.

“Un premio che vuole ancora una volta esprimere l’ammirazione di una comunità – ha commentato il sindaco dal palcoscenico del Parco Dante Tacci – per colei, personificazione dell’arte come espressione di grazia ed eleganza, che nutriva una passione illimitata per la danza e sapeva trasmettere con naturalezza al pubblico, agli spettatori di ogni età”. “A Carla Fracci ci sentiamo profondamente vicini – aggiunge – anche per il battesimo artistico del Teatro comunale Niccolini, riaperto nel 1996 a seguito dei lavori di ristrutturazione”. “L’artista è stata la nostra madrina d’eccezione – ricorda il sindaco – il suo legame si è poi rafforzato nel tempo in più occasioni, anche come spettatrice, Carla Fracci non di rado frequentava il nostro teatro e ne seguiva le stagioni”.

All’iniziativa erano presenti la vicesindaca Elisabetta Masti e l’assessore Moreno Cheli, la presidente della Festa Ilaria Manzati e la vicepresidente Emma Matteuzzi. La consegna del riconoscimento si è svolta a conclusione della cena che ha messo insieme a tavola circa 250 volontari.