Tassa di soggiorno, scattano gli aumenti

0
162

Un rincaro che già ci si aspettava. Le associazioni di categoria del turismo contestano la decisione del Comune di Firenze di aumentare la tassa di soggiorno. “Firenze sarà la città con l’imposta di soggiorno più alta d’Italia e tra le più care d’Europa”, anticipano Federalberghi, Asshotel Confesercenti e Confindustria Alberghi, che spiegano come “le nuove tariffe, annunciate dal Comune durante gli incontri con le categorie economiche, prevedono 3,50 euro per gli alberghi a 1 stella, 4,50 per i 2 stelle, 6 per i 3 stelle, 7 per i 4 stelle e 8 per i cinque stelle. Peraltro l’applicazione delle nuove tariffe dovrebbe scattare dal 1 aprile, mettendo a rischio il sistema delle prenotazioni, considerando che un gran numero di camere sono state già vendute ai prezzi finora in vigore, cosa che potrebbe portare a contestazioni e cancellazioni”.

“Le imprese del comparto alberghiero – si legge in una nota – non possono condividere simile imposizione perché va ad incidere sulla dinamica dei prezzi e rischia di spingere i turisti, soprattutto chi arriva in comitiva, verso soluzioni di pernottamento più economiche, anche di pochi euro, guardando magari all’offerta dei comuni dell’area metropolitana dove l’imposta è nettamente inferiore”.

Pronta la replica del Comune. “Per non gravare sui fiorentini abbiamo deciso di chiedere un contributo ai turisti che visitano la città”, hanno detto la vicesindaca Alessia Bettini e l’assessore al bilancio Giovanni Bettarini. “La nostra città sta facendo uno sforzo importante sullo sviluppo per le infrastrutture di mobilità e per quelle per il turismo ed un esempio è la Fortezza da Basso con i suoi spazi espositivi e Firenze Fiera. Noi non riteniamo giusto che solo i fiorentini vadano a sostenere lo sforzo che fa una città come la nostra, che ospita turisti in numero di oltre 20 volte maggiore quello degli abitanti, e per questo abbiamo valutato, dopo averne discusso da tempo anche con gli albergatori, l’incremento dell’imposta di soggiorno, che come ricordiamo è a totale carico dei turisti”.