Galleria delle Romite: qualcosa si muove. Anas ha avviato da pochi giorni i cantieri per l’attrezzaggio. Si tratta di uno degli ultimi atti previsti prima dell’apertura del primo lotto del bypass del Galluzzo, opera fondamentale per la viabilità tra Firenze e Scandicci e per i residenti del quartiere che comprende, oltre alla galleria, anche le rotatorie di via Senese e via delle Bagnese. I lavori termineranno a febbraio. Il bypass viene realizzato sulla base della convenzione del 1998 e dell’accordo procedimentale del 1999 sottoscritto tra Regione, Provincia e Comune di Firenze e società Autostrade per l’Italia nell’ambito dell’attuazione degli interventi di potenziamento e messa in sicurezza dell’A1 tra Firenze nord e Firenze sud. L’opera consentirà di drenare il traffico diretto a Firenze dall’autostrada e dalla Firenze Siena, alleggerendo considerevolmente il tratto della Cassia che attraversa il Galluzzo che con la nuova struttura verrà completamente bypassato.
I lavori del primo lotto della galleria sono finiti ma spettava ad Anas attrezzare la galleria, ovvero principalmente sostenere i lavori di illuminazione. Una volta terminato l’attrezzaggio, ci saranno gli ultimi controlli e il collaudo e poi la galleria potrà essere aperta, presumibilmente a primavera.
Il Comune infatti, con una delibera approvata ormai due anni fa, ha già previsto la presa in carico della gestione, nella more del completamento del secondo lotto, di questo primo tratto di bypass completato, con la conseguente apertura anticipata, la sua gestione e la sua manutenzione.
“Rimane la preoccupazione per i tempi di realizzazione del secondo lotto – afferma il presidente del Quartiere 3 Andrea Ceccarelli – i cui ritardi sono legati a un problema di classificazione di terre di scavo. L’auspicio è quello di avere l’opera intera completata il prima possibile”.