Il Venerdì santo di Grassina riaccende le luci per il ritorno della Rievocazione storica, che vedrà protagonisti della serata centinaia di figuranti e attori dilettanti chiamati a interpretare le scene della Passione di Cristo. Per questa 41esima edizione è prevista l’introduzione di una nuova scena della flagellazione nella piazza principale, che seguirà il processo di Ponzio Pilato, con un fermo-immagine a sorpresa. Così come l’omaggio – dopo quello degli anni scorsi a Leonardo Da Vinci e al Caravaggio – all’artista Paolo Maiani, pittore evangelico di fama internazionale, con la rappresentazione nel prologo della sua “Cena di Emmaus”, che campeggia nella chiesa di San Michele a Tegolaia a Grassina. Nuova coreografia anche per il “Balletto di Salomè”, curata da Angela Bandinelli della Scuola di danza di Grassina diretta da Donatella Cantagallo. A tirare le fila della rappresentazione saranno stavolta Alessio Antongiovanni e Susanna Forconi, registi del corteo, e Daniele Torrini e Antonio Bernini, cui è affidata la regia delle sul Calvario. A rappresentare Gesù, saranno tre attori diversi: Leonardo Della Bella sarà Cristo durante il corteo,Riccardo Matteuzzi nelle scene sul Calvario, Paolo Lepri durante le scene della Crocifissione. Ad interpretare Giuda saràRiccardo Sciamalla, Marco Pellegrini vestirà i panni di Pilato e Lisa Vanchetti quelli di Procula.
Oltre 120 i volontari e 15 i mezzi – in particolare di Vab e Fratellanza popolare di Grassina – che daranno un contributo logistico per la manifestazione, coordinati da Andrea Quinti, vicepresidente del CAT e in collaborazione con l’amministrazione comunale.