Un percorso di partecipazione aperto a tutta la cittadinanza per disegnare il futuro di Sorgane, migliorandone la qualità di vita, e impiegare nel miglior modo possibile il maxi-investimento da 6 milioni di euro che il Fondo europeo per lo sviluppo regionale (FESR), nell’ambito della programmazione 2021-2027 e con unacompartecipazione comunale di 1,2 milioni di euro, dedicherà a Sorgane per incentivarne lo sviluppo sociale, economico, ambientale integrato e inclusivo con una serie di progetti da realizzare nei prossimi anni. Bagno a Ripoli rientra infatti tra i 19 Comuni della Toscana che usufruiranno degli 80 milioni messi a disposizione del FESR a livello regionale. Si pensa per cominciare a un miglioramento degli spazi pubblici, come le aree verdi, considerando per altro che è già in programma la realizzazione del parco urbano di collegamento con il capoluogo di Bagno a Ripoli. Ma cos’altro? Cosa è che serve veramente ai residenti della frazione? Dovranno essere loro stessi a farsi avanti con le loro esigenze e le loro proposte, passando dall’info point allestito ai giardini di via De Gasperi, che resterà aperto tre volte a settimana per tutto l’autunno. Da rivedere potrebbe essere l’offerta commerciale, tanto per cominciare, oppure gli spazi di aggregazione. Elementi su cui certo il pubblico non può lavorare senza il coinvolgimento di associazioni e privati.
Il primo incontro, in programmasabato 23 settembre alle ore 10 ai giardini di via Alcide De Gasperi, è aperto a residenti, portatori di interesse, rappresentanti del mondo dell’associazionismo. Prevista anche una camminata nel quartiere, una passeggiata tra le strade di Sorgane con la guida degli architetti e dei tecnici che seguono il progetto, per conoscere i luoghi interessati dalle trasformazioni urbane e per osservare il quartiere da un punto di vista differente.