Confindustria, prove di aggregazione

Aggregazione e integrazione su temi, competenze e un’agenda di lavoro comune: per la prima volta, a Firenze, si sono confrontati i presidenti delle Sezioni merceologiche e territoriali di Firenze, Livorno e Massa-Carrara. Di fatto è l’avvio di un processo di sinergie che, dalle due Confindustrie costiere, arrivano a quella del capoluogo passando per Pisa. Un’intensa giornata di confronto e di lavoro su politiche industriali di settore, problemi e prospettive dei comparti merceologici, dalla logistica alla moda, dall’high-tech al turismo: l’aggregazione, che porterà alla costituzione di una delle maggiori Confindustrie del sistema, comincia dalla condivisione delle priorità in termini di sviluppo, a cui ogni associazione contribuirà con il proprio patrimonio di conoscenze e specificità.  In calendario è già programmata un’altra tappa significativa del processo di aggregazione che consiste nella costituzione del coordinamento tra le aziende multinazionali operanti in Toscana, che si incontreranno sempre a Firenze il prossimo 13 febbraio. Operativamente, già da oggi, i funzionari delle singole associazioni potranno lavorare in rete, su temi comuni, come un’unica struttura operativa. All’incontro erano presenti i presidenti di Confindustria Firenze Simone Bettini, di Confindustria Livorno Alberto Ricci, di Confindustria Massa-Carrara Giuseppe Baccioli.