Formula Chianti, olio e motori

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Barberino e Tavarnelle si preparano ad apparecchiare la tavola del buon gusto e non solo. Un omaggio all’essenza dello slow food siglato Chianti, alla tipicità e all’alta qualità dei prodotti locali, a chilometro zero che ripropone un antico e moderno connubio tra olio extravergine d’oliva, re dei sapori d’Autunno, e la passione inarrestabile per il rally. I Comuni di Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa sono alle ultime battute nella definizione del contenitore cultural-gastronomico “Formula Chianti”, in scena il 5 e 6 dicembre. Il ricco programma confezionato dai Comuni, che tra gli eventi e le iniziative comprende anche il Rally della Fettunta e la sua lunga tradizione in corsa dal ’77, si propone come una grande fiera delle qualità chiantigiane ispirate all’olio e ai prodotti tipici locali. Decine le aziende agricole del Chianti, provenienti da Barberino, Tavarnelle, Greve e San Casciano, che quest’anno aderiranno alla manifestazione ad attestare che l’oro verde c’è ed è di grande qualità. Un motivo in più per riscoprire il know-how della produzione d’eccellenza chiantigiana è dato dai contenuti della kermesse agroalimentare, giunta alla sua seconda edizione. A dare un’anteprima sono i consiglieri comunali di Tavarnelle e Barberino Tatiana Pistolesi, Francesco Tomei e Nicola Bandinelli che stanno lavorando in forma congiunta all’organizzazione degli eventi. “Considerata la diffusa genuinità che caratterizza le nostre produzioni – commentano –   l’olio la farà da padrone e noi siamo ben felici di accoglierlo tra gli stand degli espositori che riempiranno via Roma a Tavarnelle e le vie del borgo di Barberino come prodotto in cui si identifica il nostro territorio”. Nella formula del contatto diretto con il produttore, si potranno degustare e acquistare olio, vino, formaggi, miele, marmellate, prodotti tipici e persino cosmetici a base di olio extravergine d’oliva. “Il nostro obiettivo – prosegue Tatiana Pistolesi – è mettere in piazza la genuinità agroalimentare chiantigiana, l’alta qualità delle produzioni delle piccole e medie imprese, la filiera a km zero, sostenere e valorizzare le tipicità gastronomiche del Chianti attraverso un percorso di coinvolgimento e contatto diretto tra produttore e consumatore”. Anche i ristoranti e i commercianti quest’anno parleranno lo stesso linguaggio ispirato alle riconosciute qualità dell’olio. “Nei giorni della kermesse – aggiunge Tatiana Pistolesi – i ristoratori proporranno un menù speciale e le attività commerciali esporranno davanti ai negozi prodotti e merci evocativi dei sapori del Chianti”.  La fettunta avrà poi un palcoscenico d’eccezione. “Stiamo organizzando – svela Nicola Bandinelli – un banco che coniuga agricoltura e solidarietà, l’antica tradizione del pane condito con l’olio fornito dai panettieri e dalle aziende agricole del territorio sarà venduto dalle associazioni di Barberino e Tavarnelle per sostenere il popolo Saharawi”. I preparativi fervono anche per il Rally Day di cui sono aperte le iscrizioni. L’iniziativa, organizzata da Valdelsa Corse, si svolgerà lungo alcuni dei percorsi più suggestivi del Chianti.

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