In affanno l’economia della Toscana

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Una congiuntura economica difficile quella che la Toscana sta attraversando, con il rischio di veder aggravate certe diseguaglianze. Presso la sede di Cgil Toscana è stato presentato il focus Ires sull’economia sul 2023, che per il prossimo anno indica una tendenza del Pil a rimanere stazionario, con profilo negativo se non verranno effettuati interventi rapidi di sostegno, considerando l’impatto dell’alluvione di inizio novembre che sarà almeno dello 0,6% tra 2023 e 2024. A questo si aggiunge una costante erosione dei salari, con un accentuarsi delle differenze tra le realtà aziendali di maggiori dimensioni e quelle più piccole che più subiscono l’aumento dei costi. Nel confronto 2019-2023, il tasso di occupazione sale dello 0,8%, assorbendo una forza lavoro che cresce dell’1,8%, ma con un aumento della precarizzazione (crescono del 25% gli stagionali e del 7% gli autonomi, mentre i dipendenti scendono del 6%). Resta aperto poi il tema di una regione a due velocità, con l’area centrale che tiene malgrado tutto, mentre la costa e il sud stentano maggiormente.